Dolci
Dolci Di Mirandola
Ingredients
| quantity | ingredient name | 
|---|---|
| 500 | farina | 
| 100 | zucchero | 
| 100 | burro | 
| 2 | Uova | 
| 1 | Limone (scorza) | 
| 1 | Sassolino | 
| 1 | Lievito Chimico | 
| Sale | |
| 1500 | Mosto D'uva | 
| 50 | Gherigli Di Noci | 
| 200 | Mele Renette | 
| 200 | pere | 
| 200 | zucca gialla | 
| 1 | Scorza D'arancia (o Scorza Di Limone) | 
Info box
- Preparation:
 - Cooking time:
 - Difficulty: 0
 - Number of servings: 4
 - Gluten free: No
 - Vegetarian: No
 - Dairy free: No
 
            No available pictures
    
        
            
            Disporre la farina a fontana, ponendo al centro il burro già morbido e gli altri ingredienti. Impastare bene e far riposare un paio d'ore al fresco, ma non in frigorifero. Successivamente, stendere la pasta in una sfoglia di circa mezzo centimetro di spessore, con la quale verranno ricavati i tortelli con il seguente ripieno (savor). Far cuocere il mosto a fuoco lento per ottenere g 500 di mosto cotto, ossia il mosto ridotto a un terzo circa del volume iniziale. Sbucciare le mele renette e le pere. Aggiungere la zucca gialla e una scorza d'arancia o limone. Fare cuocere molto lentamente tutti gli ingredienti fino a ottenere una marmellata densa, tale che, strisciando un cucchiaio sulla superficie, si formi un lieve solco (sulcadèin). Lasciare raffreddare. A questo punto è possibile utilizzare il savor tale quale oppure impiegarlo come base per una delle infinite varianti. La più classica è quella che prevede l'aggiunta delle castagne secche bollite e passate con il passaverdure oppure dei gherigli di noci. Altre prevedono l'impiego di ingredienti aromatici quali chicchi di caffè, o piccanti, come la mostarda di Cremona o di Mantova. Anche per la pasta le ricette sono infinite, comprendendo grassi diversi quali strutto o addirittura lardo e proporzioni variabili fra gli altri ingredienti. Molte massaie (o rezdore che dir si voglia) variano la ricetta a seconda degli ingredienti a disposizione al momento. Confezionati i tortelli, due sono le scelte per la cottura: friggerli in abbondante strutto (olio, se si preferisce, ma la tradizione emiliana comanda lo strutto) e spolverizzarli di zucchero. Oppure, pennellarli con rosso d'uovo e cuocerli, quindi, al forno. Sono un dolce del territorio, tipico del periodo natalizio.